Quando si tratta di pulire il bucato, spesso si crede che la parte più laboriosa sia quella di sistemare colori e tessuti. E presto, una volta che i vestiti sono nella macchina, facciamo un respiro profondo. E ‘fatto ! Ora possiamo occuparci dei nostri affari o dormire sulle nostre due orecchie. E stranamente, dopo qualche ora o il giorno successivo, quando li togli dalla macchina, a volte noti uno sgradevole odore di muffa emanato dai tuoi vestiti. Da dove pensi che possa provenire? Tuttavia, non c’è alcun mistero. Più a lungo il bucato rimane umido nel cestello, più i danni si moltiplicano. Perché devi assolutamente cambiare questa cattiva abitudine? Ti spieghiamo.
Perché non lasciare il bucato troppo a lungo in lavatrice?
Questa esperienza, l’abbiamo già vissuta tutti (e non solo una volta!): buttiamo in lavatrice un bucato dell’ultimo minuto di notte . Poi, la mattina dopo, ci accorgiamo di aver completamente dimenticato la biancheria ancora umida nel cestello. Il problema, oltre al cattivo odore, è che non sospettiamo tutti i danni causati.

Bucato con cattivo odore – Fonte: spm
Tuttavia, qualunque sia il modello, dal più vecchio al più moderno, le lavatrici si consumano molto velocemente, soprattutto se non vengono manutenute a dovere. Eppure, non dire che non eri a conoscenza, poiché i produttori ci avvertono in lungo e in largo di occuparcene. I maltrattamenti ripetuti ridurranno solo le loro prestazioni e ne limiteranno la durata. Ha senso, vero? Certo, ma devi anche capire che quando si tratta di fare il bucato ognuno ha le proprie abitudini. Non sono necessariamente buoni, ma finora, poiché non c’è nulla da segnalare, continuiamo gli stessi gesti. Infatti, anche se la tua lavatrice sembra funzionare normalmente, è soprattutto nel medio/lungo termine che sentirai la differenza. Anche, pure, questa abitudine che hai di lasciare i tuoi vestiti in giro nel tamburo è tutt’altro che banale. Sicuramente è rassicurante sapere che il bucato è stato lavato bene e che è al sicuro all’interno dell’elettrodomestico. Quindi, qualche ora in più o in meno, non è poi così male, è quello che dici a te stesso, no? Solo che il semplice fatto di lasciare indumenti bagnati in lavatrice può incidere notevolmente sulla sua durata e sul suo corretto funzionamento nel tempo. Senza contare che l’umidità porta alla formazione di muffe sulle fibre dei tessuti. Da qui questo odore indelicato che pizzica gli occhi e ti spinge a lavare i panni una seconda volta. Una bella perdita di tempo, energia e denaro! è rassicurante sapere che il bucato è stato lavato bene ed è al sicuro all’interno dell’elettrodomestico. Quindi, qualche ora in più o in meno, non è poi così male, è quello che dici a te stesso, no?
Solo che il semplice fatto di lasciare indumenti bagnati in lavatrice può incidere notevolmente sulla sua durata e sul suo corretto funzionamento nel tempo. Senza contare che l’umidità porta alla formazione di muffe sulle fibre dei tessuti. Da qui questo odore indelicato che pizzica gli occhi e ti spinge a lavare i vestiti una seconda volta. Una bella perdita di tempo, energia e denaro! è rassicurante sapere che il bucato è stato lavato bene ed è al sicuro all’interno dell’elettrodomestico. Quindi, qualche ora in più o in meno, non è poi così male, è quello che dici a te stesso, no? Solo che il semplice fatto di lasciare indumenti bagnati in lavatrice può incidere notevolmente sulla sua durata e sul suo corretto funzionamento nel tempo. Senza contare che l’umidità porta alla formazione di muffe sulle fibre dei tessuti. Da qui questo odore indelicato che pizzica gli occhi e ti spinge a lavare i panni una seconda volta. Una bella perdita di tempo, energia e denaro! il semplice fatto di lasciare indumenti bagnati in lavatrice può influire notevolmente sulla sua durata e sul suo corretto funzionamento nel tempo. Senza contare che l’umidità porta alla formazione di muffe sulle fibre dei tessuti. Da qui questo odore indelicato che pizzica gli occhi e ti spinge a lavare i panni una seconda volta. Una bella perdita di tempo, energia e denaro! il semplice fatto di lasciare indumenti bagnati in lavatrice può influire notevolmente sulla sua durata e sul suo corretto funzionamento nel tempo. Senza contare che l’umidità porta alla formazione di muffe sulle fibre dei tessuti. Da qui questo odore indelicato che pizzica gli occhi e ti spinge a lavare i panni una seconda volta. Una bella perdita di tempo, energia e denaro!
Come sistemare al meglio il bucato in lavatrice per un lavaggio efficiente?

Mettere il bucato in lavatrice – Fonte: spm
Una volta presa confidenza con i pulsanti del dispositivo, fare il bucato diventa un gioco da ragazzi. Ma, in verità, quando ci pensi davvero, non è così semplice come sembra. Una cosa è certa, il modo in cui si carica la macchina gioca un ruolo importante nella pulizia dei vestiti o della biancheria da letto. Semplici gesti possono fare una grande differenza: seguendo pochi passaggi cruciali, puoi eliminare meglio lo sporco, proteggere meglio i tessuti, ridurre significativamente lo scolorimento delle tue parti preferite e prevenire danni al tuo elettrodomestico. Al contrario, tutti i tipi di errori ricorrenti, come sovraccaricare la macchina o usare troppo detersivo, possono causare molti problemi. Che si tratti di caricamento frontale o dall’alto,
1 -Seguire il corretto ordine di carico
Se dai un’occhiata al coperchio della tua lavatrice, avrai accesso a ogni sorta di istruzioni utili, in particolare quelle relative al caricamento. No, non li trovi, non sono visibili? In questo caso non è complicato, ricordatelo: il classico ordine di carico inizia con detersivo, panni e acqua. Una volta che tutto è a posto, avviare immediatamente la macchina. Allora perché insistiamo su questo? Concentrandoti sul corretto ordine di caricamento, eviti un’eccessiva formazione di schiuma e riduci al minimo il rischio di danneggiare i tessuti. Troppo detersivo non fa mai bene alla pulizia dei vestiti! Se hai un distributore di detersivo (come la maggior parte delle macchine a caricamento frontale), usalo.
2 -Non sovraccaricare la macchina
Osservazione generale: per evitare di fare più lavaggi, si tende a riempire la lavatrice al limite. Pessima idea! Più i vestiti si intrecciano tra loro, più si stropicciano e si puliscono solo a metà. Non c’è da stupirsi che trovi ancora delle macchie in alcune stanze! E il processo è facile da capire: un sovraccarico all’interno lascia meno spazio all’acqua, quindi la sua circolazione diminuisce, il che limita necessariamente l’efficacia della pulizia. Quindi, l’ideale è distribuire i vestiti in modo uniforme, senza mai schiacciarli tra loro. Se si tratta di una macchina a caricamento frontale, impila le cose in alto, ma limitati a non più dell’ultima fila (quella più vicina alla porta).
3 -Aggiungere il detersivo con precisione

Aggiunta di detersivo in lavatrice – Fonte: spm
Ahi, ecco dove fa male! Anche se laviamo il bucato quasi ogni giorno, rimaniamo ancora bloccati sul dosaggio del detersivo. Volontariamente o no, spesso usiamo troppo poco o troppo prodotto. Non riusciamo mai a trovare il giusto equilibrio! Ma perché tutta questa tortura? Basta seguire le istruzioni: se non diversamente specificato, mantenere la quantità di detersivo sotto la linea di riempimento (che dovrebbe essere chiaramente visibile!) e non aggiungere altro. Attenzione, questo dosaggio non va mai fatto a caso: soprattutto se si applica un detersivo concentrato o se si dispone di una macchina ad alta efficienza che consuma meno acqua rispetto ai modelli più vecchi. Se no, quali sarebbero i rischi? Troppa polvere o liquido provoca più schiuma del previsto durante il ciclo di lavaggio. Risultato: sporco, odori e batteri vengono trasportati più in alto all’interno del serbatoio. I residui rimasti possono causare molti danni, tra cui scolorire, opacizzare e sporcare ulteriormente il bucato al lavaggio successivo. Senza contare che questi stessi residui possono portare alla crescita di batteri e odori indelicati. Hai sicuramente imparato la lezione: mai più abuso di detersivo,
La rotazione danneggia i vestiti?
Quindi, come sai, lo spin è un passo importante. Questo processo fa girare i vestiti bagnati ad alta velocità per rimuovere l’acqua in eccesso e aiutarli ad asciugarsi più velocemente, sia nell’asciugatrice che all’aria aperta. Ma attenzione lo stesso, perché se sfruttata male, la filatura può danneggiare i vestiti allungandoli un po’ troppo. Tale sarebbe l’effetto di una velocità elevata: ruotando con una forza elevata, il tamburo rischia di stirare i tessuti e di allargarli. Potete immaginare lo scenario? Avere un maglione attillato nuovo di zecca che passa da piccolo a grande in pochi minuti… orribile! Allo stesso modo, se i capi non sono distribuiti uniformemente all’interno della macchina, il contatto permanente può danneggiare le fibre. Ma ehi, magra consolazione, questi effetti di solito si vedono solo con indumenti di qualità inferiore.