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Lavandino intasato? Un idraulico condivide il modo più semplice per sbloccare un lavandino senza stantuffo

A causa di residui di cibo, grasso o calcare, si possono formare degli intasamenti nel sifone e quindi intasare il lavello. L’acqua quindi comincia a scorrere lentamente, e dai tubi escono odori sgradevoli. Tuttavia, puoi risolvere questo problema senza stantuffo e senza chiamare un idraulico. Scopri come sbloccare il lavandino senza lo sturalavandini con questo consiglio dell’esperto.

Tra i fastidi quotidiani che possiamo incontrare nella nostra casa c’è il lavandino intasato che, oltre a rendere difficoltoso il deflusso dell’acqua, porta all’emissione di cattivi odori.

Prima di vedere come sbloccare un lavandino, devi prima capire cosa causa questo inconveniente.

lavello

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Lavello – Fonte: spm

Fattori responsabili di un lavandino intasato

Residui di cibo

I residui di cibo sono la causa più comune di un lavandino intasato. Queste infatti attraversano il tubo e si accumulano nel sifone, fino a bloccarlo completamente. Per questo è consigliabile  rimuovere tutti i residui dai piatti prima di lavare i piatti per non intasare il lavello, ma anche per evitare l’innalzamento di odori sgradevoli.

Il grasso

Quando è caldo, il grasso della padella o del piatto ancora caldo scorre nello scarico. Durante il suo passaggio  si indurisce con il freddo ed è questo che porta a dei depositi che si accumulano poco a poco fino a ostruire completamente il lavello.

Depositi di calcare

L’acqua dura del rubinetto è ricca di minerali che promuovono i depositi di calcare e calcare. Questi riducono il diametro del tubo, ed è questo che favorisce il deposito di residui che intasano completamente il tubo.

spreco di cibo

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Residui alimentari – Fonte: spm

Per sbloccare il lavandino senza ricorrere allo stantuffo, gli esperti idraulici di  Dixie Electric, Plumbing & Air , propongono, tra l’altro, questo trucco a base di bicarbonato di sodio e aceto bianco.

Bicarbonato di sodio e aceto bianco per sbloccare il lavandino

Versa una tazza di bicarbonato di sodio direttamente nello scarico del lavandino e poi aggiungi una tazza di aceto bianco. Lasciare riposare per 15 minuti e poi versare acqua bollente. La miscela di bicarbonato di sodio e aceto bianco rompe i residui che bloccano il tubo.

Si noti, tuttavia, che non è consigliabile mescolare questi prodotti naturali con un apriscarichi chimico nello stesso tubo. Si  sconsiglia inoltre di miscelare 2 sbloccanti chimici di marche diverse  nella stessa pipa. Questo può infatti comportare il rischio di esplosione a causa dei potenti agenti chimici che contengono.

drenare la soda

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Bicarbonato di sodio buttato via – Fonte: spm

Ci sono anche altri suggerimenti altrettanto efficaci come i cristalli di sale o di soda.

Altri suggerimenti per sbloccare il lavandino

Sale

Il sale aiuta ad abbattere le particelle bloccate nello scarico. Per fare questo, basta versare il sale nello scarico e lasciarlo riposare per qualche minuto. Quindi, versare acqua bollente per evacuare i residui bloccati. Il sale ti aiuterà  a pulire e disinfettare la pipa  dai residui e dai batteri che contiene e che causano cattivi odori.

cristalli di soda

Per questo trucco, basta sciogliere 4 cucchiai di cristalli di soda in acqua bollente e versare il composto nello scarico.

I cristalli di soda abrasivi ti permetteranno di sbarazzarti dei tappi grassi. Si noti che questo trucco può essere utilizzato anche per prevenire la comparsa di eventuali blocchi. Applicalo una volta alla settimana per evacuare i depositi che si accumulano gradualmente.

Tuttavia, per evitare la comparsa di intasamenti, puoi installare un filtro nel tuo lavello per evitare che grassi e residui di cibo defluiscano nello scarico e quindi intasino il sifone.