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Ingrediente naturale, ecologico e accessibile a tutti, per evitare la muffa nel cassetto del detersivo

Tra gli elettrodomestici più diffusi, probabilmente nessuno è più indispensabile della lavatrice nelle case. È lei che ci permette di pulire la biancheria della casa e di tenere puliti i nostri vestiti. Lo usiamo molto frequentemente, quindi è molto importante mantenerlo sempre funzionante e in buone condizioni. Perché, a furia di utilizzo, non è immune da fastidiosissimi problemi che possono pregiudicarne la longevità e la biancheria. Il suo nemico giurato: la muffa.

Sfortunatamente, questa piaga è un fastidio comune che colpisce le nostre lavatrici. Infatti, all’interno del cestino dove si mettono i detersivi si può formare della muffa. In questione la presenza di umidità e l’accumulo di polvere e residui di ammorbidente. Come prevenire i danni? Grazie a questo trucco sorprendente con un ingrediente naturale, ecologico e accessibile a tutti.

Il trucco al limone per prevenire la formazione di muffa nella vasca della biancheria

Muffa nella vasca della lavanderia

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Muffa nel mastello della lavanderia – Fonte: spm

Te ne dimentichi troppo spesso, ma è necessario pulire frequentemente  la vaschetta del detersivo  della tua lavatrice . Ti basteranno pochi minuti: basta estrarlo, passarlo sotto l’acqua corrente e rimuovere i residui di detersivo con una spugnetta.

Oltre a questa regolare pulizia, vi mostreremo un metodo molto semplice e molto efficace per prevenire la formazione di muffe in questi scomparti. La tua arma segreta: il limone. Sì, ti sembra sorprendente, ma questo agrume ha più di un asso nella manica. Oltre a tutti i suoi benefici per la salute, molte persone non sanno che ha anche molteplici proprietà detergenti, antimacchia, sbiancanti e deodoranti.

Inoltre, grazie alla sua potente azione disinfettante, sarà molto utile per pulire a fondo il cassetto del detersivo della tua lavatrice.

Ecco i passaggi per igienizzare il cassetto del detersivo

Pulire il cassetto del detersivo

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Lavabiancheria pulita – Fonte: spm

Il metodo è molto semplice: vi servirà il succo di 2 limoni, 2 bicchieri d’acqua e mezzo bicchiere di aceto bianco per potenziare ulteriormente l’effetto. Quest’ultimo è anche un detergente che rintraccia il minimo residuo di sporco.

  • Mescola tutti gli ingredienti e versa la soluzione in un flacone spray, quindi spruzzala direttamente nella vasca del bucato. Lasciare agire per dieci minuti.
  • Strofinare poi ogni scomparto, avendo cura di rimuovere residui e incrostazioni con una spugnetta . Puoi anche aiutarti con un vecchio spazzolino da denti (ben disinfettato!) per strofinare le parti sinuose più difficili da raggiungere.
  • Dopo aver eseguito questa operazione, approfittane per igienizzare e disinfettare anche l’interno della lavatrice. Si consiglia di avviare un ciclo di lavaggio a vuoto a 90°C.

In questo modo il cestello dell’elettrodomestico risulterà perfettamente pulito e allo stesso tempo eviterai la formazione di muffe. È un modo semplice e veloce per pulire la lavatrice. Tuttavia, per non causare un rischio corrosivo, la frequenza di questa pulizia deve essere ben dosata. Si consiglia di farlo occasionalmente durante l’anno.

La vasca della lavanderia.  Fonte: Spm

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La vasca della lavanderia. Fonte: Spm

Buono a sapersi  : non commettere l’errore di lasciare  l’oblò della lavatrice chiuso  dopo un ciclo di lavaggio, è anche il modo migliore per attirare muffe e cattivi odori. Lasciarlo sempre leggermente aperto dopo il lavaggio, per permettere all’aria di circolare e prevenire così la proliferazione di germi. Ciò ridurrà notevolmente lo sviluppo di odori di umidità. Soprattutto durante i mesi caldi. Un altro errore da non commettere mai più: non lasciare troppo a lungo il bucato nel cestello alla fine di un ciclo. Svuotando la lavatrice il prima possibile, eviterai che gli odori di muffa si attacchino ai vestiti e ti inducano a lavarli una seconda volta.