Se il tuo lavandino è intasato, questo è sicuramente un segno che è carico di residui o sostanze untuose. Di fronte a questa scena angosciante in cui l’acqua trabocca e i piatti sporchi si accumulano, potresti essere tentato di contattare un idraulico per risolvere il problema per te. Ma prima di correre al telefono, perché non provare qualche trucchetto della nonna? Con il sale come ingrediente principale, ti faranno sbloccare i tuoi scarichi in pochissimo tempo!
Gli scarichi intasati sono un problema domestico comune. Dal lavabo alla vasca, passando per la doccia, capita spesso di essere condannati in assenza di un’adeguata manutenzione. Il risultato è un trabocco d’acqua che può causare problemi particolarmente fastidiosi. Ma poche persone sanno che puoi semplicemente usare il sale in combinazione con altri ingredienti per risolvere questo problema.
Cosa causa l’ostruzione degli scarichi?
È importante eseguire una manutenzione regolare dell’impianto idraulico per evitare che i tubi si intasino. Tuttavia, vari motivi possono essere all’origine di tale inconveniente senza poterli identificare in tempo. In effetti, generalmente ce ne rendiamo conto solo dopo aver notato un trabocco d’acqua, la comparsa di un ciuffo di capelli o anche una formazione viscosa di grasso.
In questo caso i tubi possono intasarsi a causa di elementi come avanzi di cibo, capelli o tartaro. Si formano così dei tappi di calcare che accumulano e trattengono i residui. È solo questione di tempo prima che lo scarico si ostruisca. Fortunatamente, ci sono soluzioni naturali per superarlo.

Tazza di sale nello scarico del lavandino – Fonte: Raza folklorica
3 metodi efficaci per sbloccare un lavandino
1. Sale e aceto
L’aceto è un prodotto domestico essenziale, soprattutto per la sua capacità di eliminare batteri e tartaro. È quindi naturale che sia tra gli elementi essenziali per quanto riguarda la manutenzione delle tubazioni. Per sbloccarli, puoi seguire questi passaggi facili da implementare.
- Mescolare 1 tazza di aceto con mezza tazza di sale fino in un contenitore;
- Coprire lo scarico del troppopieno con un panno in microfibra o una spugna prima di versare il composto nel lavello;
- Lasciare agire la soluzione per 20-30 minuti per sciogliere il residuo;
- Infine versate del detersivo e aprite il rubinetto dell’acqua calda;
- Rimuovere il panno che copre il foro collegato al sifone e lasciarlo scorrere per qualche istante. Questo deodorizzerà e disinfetterà anche il lavandino.
- Se ti accorgi che l’acqua non scorre ancora come dovrebbe, versa altra acqua calda.
2. Sale, aceto e bicarbonato di sodio
Ideale per tutto ciò che riguarda la manutenzione domestica, la combinazione di aceto e sale può essere ottimizzata aggiungendo bicarbonato di sodio. Per sbloccare le tubazioni, ecco i passaggi da seguire:
- Versate in un recipiente 200 ml di acqua bollente e aggiungete 5 cucchiai di sale grosso e 5 cucchiai di bicarbonato;
- Quindi versare questa miscela nel lavandino;
- Attendere 10 minuti;
- Far scorrere l’acqua con uno stura pompa manuale;
- Per assicurarti di eliminare tutte le impurità, versa un po’ di acqua calda;
- Infine, versare una miscela di detersivo e acqua tiepida.
La combinazione formata da bicarbonato, aceto bianco e acqua è indicata anche per altri usi, in particolare per far tornare come nuovo il vostro forno.
3. Sale e acqua
Ecco una soluzione semplice che è particolarmente utile se non hai bicarbonato di sodio o aceto. Per usare bene sale e acqua, ecco cosa dovresti fare:
- Mescolare 6 cucchiai di sale in 500 ml di acqua;
- Tappare lo scarico del troppopieno con uno straccio o una spugna;
- Versate il liquido che avete preparato quindi attendete mezz’ora;
- Se dopo aver rimosso lo straccio ti accorgi che lo scarico non è stato sufficientemente pulito, ripeti l’operazione;
- Risciacquare con acqua tiepida e aggiungere un po’ di detersivo per togliere l’ultimo sporco ed eliminare i cattivi odori.

Sturare il lavandino – Fonte: Ristorazione Locale
Altri 8 pratici consigli per sturare gli scarichi
Ora che abbiamo visto l’effetto del sale e di altri prodotti sui tubi, sappi che altri metodi possono essere altrettanto convincenti. Queste tecniche sono anche in grado di salvarti dal cercare l’aiuto di un idraulico:
Metodo 1: aspirazione a umido e a secco
Se vuoi sbloccare il tuo scarico e tutto ciò che hai provato non ha avuto successo, puoi rivolgerti al tuo aspiraliquidi. Se hai questo strumento vedrai quanto può essere fantastico per pulire la tua pipa. Per fare ciò, prima collegandolo sottovuoto poi in parallelo, posiziona una guarnizione sul tubo, serrandolo il più saldamente possibile. Quindi attivare il dispositivo alla massima potenza in modo che attiri l’intasamento dal tubo. È una tecnica che, in caso di successo, può essere particolarmente efficace e potente.
Metodo n. 2: la tecnica dell’appendiabiti
Questo metodo richiede il minimo indispensabile in termini di fai da te. Innanzitutto, per utilizzare un appendiabiti come sbloccante, deve essere realizzato in tondino di metallo. Quindi formerai un uncino piegando l’estremità dell’asta e usandolo per spremere il residuo. Dopo aver rimosso abbastanza materiale, terminare l’operazione versando acqua calda nel tubo e liberandolo così da qualsiasi ostruzione.
Metodo n. 3: acqua bollente
Come abbiamo visto nelle soluzioni precedenti, puoi trattare le tue tubazioni utilizzando acqua e sale. Ma si scopre anche che l’acqua bollente da sola può abbattere i residui che intasano le tubature. Per usarlo correttamente, versalo delicatamente nello scarico e ripeti il processo due o tre volte. Grazie a questo metodo veloce, l’acqua calda sarà in grado di agire sullo sporco per diversi secondi tra un’applicazione e l’altra.
Metodo n. 4: sapone per i piatti
Tra i metodi più semplici c’è quello del detersivo per piatti. Per fare questo, prendi una ciotola e versaci dentro 1/4 di tazza di detersivo per piatti, che mescolerai con acqua bollente. Mentre l’acqua calda romperà i residui di grasso, il detersivo per piatti fungerà da diluente per facilitare il processo.
Metodo 5: pulizia dei tubi
Per questo metodo, dovrai rimuovere il tubo a U sotto il lavandino. Non avrai bisogno di alcun prodotto particolare. Ma prima, metti un secchio sotto il lavandino in modo che l’acqua non si rovesci sul pavimento. Quindi aprire il tubo su entrambi i lati. Una volta rimosso, svuota il suo contenuto nel secchio e non esitare ad utilizzare uno spazzolino da denti usato per rimuovere i detriti ostinati. Infine, sciacquare il tubo prima di rimetterlo a posto.
Metodo n° 6: Pulire il sifone con olio di gomito
Questa è la stessa tecnica della precedente. L’unica differenza è che questa volta userai un po’ di olio di gomito . Inizia mettendo un secchio sotto il lavello e poi apri il sifone usando una chiave regolabile. Indossando i guanti, pulire il tubo di scarico con uno spazzolino da denti imbevuto di olio di gomito. Risciacquare quindi riavvitare il tubo.
Metodo 7: La ventosa
Questo è il metodo classico per eccellenza. Riempire il vassoio con acqua calda fino a quando la campana della ventosa non è completamente sommersa. Quindi afferrare la maniglia della ventosa e fare movimenti decisi avanti e indietro. Ripeti il processo fino a quando non sarai in grado di drenare l’acqua normalmente.
Metodo #8: Fondi di caffè
Una corretta manutenzione dell’impianto idraulico non è solo risolvere un problema, ma anche prevenirlo. È qui che entrano in gioco i fondi di caffè, ingrediente utile e molto efficace nella prevenzione degli intasamenti. Per questo, dovrai solo incorporare un cucchiaio di fondi di caffè nella pipa prima di aggiungere 1 litro di acqua calda. Il tappo si decomporrà gradualmente e contemporaneamente scompariranno anche gli odori.
Per una pulizia efficace e tubazioni sempre pulite, puoi consultare anche i 7 modi per sturare il wc con metodi naturali.