Sebbene le padelle antiaderenti siano molto pratiche per la cucina di tutti i giorni, con il tempo e l’usura, purtroppo sono soggette a graffi. Non è necessario sostenere alcuna spesa accessoria per sostituirli, non è necessario spendere i propri soldi per risolvere questo problema. Esistono vari modi per ripararle attraverso l’utilizzo di prodotti naturali particolarmente indicati, come il bicarbonato e l’aceto bianco. In pochi minuti puoi dare una seconda vita alle tue padelle antiaderenti. Scopri i nostri consigli.
Nonostante tutte le misure precauzionali che prendi, un giorno o l’altro la tua padella antiaderente finirà per graffiarsi e deteriorarsi. Difficile sfuggire a questo inconveniente che affligge molti utensili in cucina: il rivestimento antiaderente tende a deteriorarsi nel tempo, soprattutto se viene continuamente attaccato con spatole metalliche o coltelli affilati. Ma prima di considerare di buttare via la tua vecchia padella graffiata , prova prima le soluzioni presentate di seguito. Applicando i giusti ingredienti detergenti, puoi sempre salvare la situazione.
Come riparare padelle antiaderenti graffiate?

Una padella sporca e graffiata – spm
Il rivestimento antiaderente delle padelle può sbiadire nel tempo a causa dell’usura quotidiana, della mancanza di una corretta manutenzione o della pulizia con ingredienti spesso aggressivi.
Come avrai notato, durante la cottura, minuscole particelle di cibo iniziano ad accumularsi nelle zone esposte. Questo dà l’effetto di cibo bruciato che si attacca all’utensile. Per rimuovere questi resti di cibo, tendiamo subito a raschiare energicamente con un coltello o una spatola. Il problema, senza prestare attenzione, danneggiamo la padella o la casseruola provocando brutti graffi.
Per proteggere i tuoi utensili, la cosa migliore che puoi fare è utilizzare ingredienti naturali e non aggressivi che risolvano il problema dei residui di cibo e prevengano graffi futuri. Questo può essere fatto in pochi semplici passaggi, usando bicarbonato di sodio, aceto bianco e olio vegetale per ricoprire la superficie della padella.
NB: il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco sono prodotti naturali per la pulizia con potenti proprietà sgrassanti e disinfettanti. Ti aiuteranno a pulire i tuoi utensili da cucina senza fatica e senza il minimo graffio!
Inizia mettendo la pentola o la padella sul fuoco e riempiendola con i seguenti ingredienti:
Una tazza d’acqua
Due cucchiai di bicarbonato di sodio
Mezzo bicchiere di aceto bianco
Riscaldare la soluzione nella padella finché non inizia a bollire e lasciare riposare per 10 minuti. Noterai che tutti i residui sono stati rimossi facilmente. Quindi versare nel lavandino e lavare gli utensili come al solito con acqua tiepida, detersivo per piatti e strofinare con una spugna morbida. È importante utilizzare acqua tiepida per trattenere parte del calore sulla superficie della padella.
Una volta che la padella è pulita, asciutta e ancora un po’ calda, inizia a strofinare l’olio vegetale nell’area del rivestimento antiaderente. Puoi farlo con un panno pulito o a mani nude, a seconda della profondità dell’utensile. Questo passaggio è fondamentale per evitare che la padella si attacchi in futuro. Si noti che anche quando si scioglie il burro o l’olio nella padella prima della cottura, non sarà sufficiente per evitare scottature e residui di cibo, se il rivestimento antiaderente non è più così funzionale.
Buono a sapersi: per evitare graffi, è necessario bandire tutti gli accessori metallici (cucchiai, spatole o coltelli). Preferisci invece il legno o i materiali siliconici.
Come ti prendi cura adeguatamente delle tue padelle antiaderenti?

Manutenzione della stufa – spm
Ora hai il rimedio casalingo efficace per riparare le tue padelle antiaderenti danneggiate. Ma, prima di arrivare a questo, ci sono alcuni modi per evitare questo problema di graffi utilizzando le giuste tecniche di pulizia e conservazione.
Eccone alcuni:
Evita di surriscaldare pentole e padelle
Per mantenere in buono stato la vostra padella antiaderente e prolungarne la durata, non dovete sottovalutare la forza della fiamma su cui cucinate. Evitare di friggere il cibo a fuoco vivo, in quanto ciò può causare un deterioramento più rapido del rivestimento. Gli esperti raccomandano di utilizzare un calore da basso a medio per mantenere una superficie liscia e preservare la longevità dell’utensile.
· Utilizzare piatti di carta per proteggere il rivestimento antiaderente
Se impilate pentole e padelle antiaderenti in un armadio o in un cassetto, potrebbero danneggiarsi nel tempo. Come misura precauzionale, è meglio utilizzare alcuni piatti di carta per proteggerli e mantenerli in buone condizioni a lungo termine. Basta posizionare i cerchi di carta sulla superficie antiaderente per evitare graffi.
Evita gli spray da cucina
Secondo un esperto, gli spray emulsionati sviluppano rapidamente un residuo che può accorciare la durata delle pentole antiaderenti. Sarebbe quindi più saggio utilizzare l’olio in aerosol solo per preriscaldare la padella o per ricoprire le superfici di un barbecue, ad esempio. Meglio non usarlo per cucinare una ricetta.
· Non utilizzare mai prodotti per la pulizia abrasivi
Infine, alcune spugne dure e abrasive possono facilmente graffiare istantaneamente il rivestimento antiaderente. Affidatevi invece a spugne morbide o panni in microfibra per pulire delicatamente la superficie della vostra stufa, in modo da non danneggiarla prematuramente.